La Sig.a Varsi ha voluto commentare il mio pezzo “A Santa Teresa Gallura ha vinto la politica” pubblicato ieri sul Blog www.santateresagallurablog.it, avrei dovuto approvarlo è metterlo in coda al mio pezzo ma, ritengo che questo sarebbe stato riduttivo per i concetti che esprime, per il valore che essi hanno, per il sentimento universale di democrazia e di libertà, per la persona.
Credo che questi siano motivi più che validi per essere divulgati. Le nostre diverse posizioni ideologiche convergono da sempre su questi concetti e poiché li ritengo fondamentali posso ben dire che poco ci divide, solo pochi e secondari dettagli.
Quando ritiene, Signora Varsi, scriva pure, sarà un piacere pubblicare i suoi scritti.
Grazie e… a leggerla ancora presto.
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Gentile Sig. Tusacciu
Noi non ci conosciamo, se non per una stretta di mani ed un: “Piacere io sono tal dei tali”.
Abbiamo vissuto la nostra vita diversamente, con interessi diversi ed esperienze diverse, e come ogni essere umano tutti e due esprimiamo la nostra unicità.
Siamo talmente diversi che, anche politicamente è chiaro che, lei sta a destra come io sto a sinistra.
E allora… si chiederà cosa vuole Sig.ra Varsi?
NIENTE Sig. Tusacciu, io non voglio NiENTE così come anche Lei non vuole NIENTE.
E’ che nel nostro amato paese, quando due anime assolutamente opposte si uniscono in un unico intento, devono ad ogni costo avere un secondo fine personale.
Nel nostro paese si tenta di offuscare l’amore per far posto al cinismo, si è perduto il senso politico dei rapporti, tutto ciò agevolato dalla bieca insinuazione.
Ci si stupisce e non si accetta ciò che unisce Lei e Me:
L’AMORE per la nostra terra, per la nostra gente, per il nostro paese, questo meraviglioso cordone ombelicale che lega persone come noi.
Parlerei per ore dell’amore che nutro per la nostra terra… ma il mio è un intervento di coscienza sociale, con il quale vorrei, per l’amore che provo, trasmettere a tutti il sentimento che ci lega.
Durante questa tornata elettorale abbiamo sentito di tutto.
Io mi ero già vaccinata cinque anni fa, quando grazie a quella campagna elettorale, ho conosciuto il veleno, quello che ha logorato la politica e chi, con la politica,ha conosciuto il potere e allo stesso modo lo ha perduto …e per mezzo della politica tenta ancora, disperatamente, di riacquistarlo.
Quest’anno, grazie al cielo, ci hanno risparmiato le grida, o almeno io, in questo caso “Grazie a Dio”, Io non le ho sentite.
In cambio mi hanno riferito di voci, da bar e pizzeria, che dicono di “Mafia”, a proposito del fatto che qualcuno abbia votato a sinistra anziché a destra.
A proposito del fatto che, democraticamente e senza “inciuci” qualcuno abbia dato fiducia a chi, come lei pone in evidenza, ” è riuscito a imprimere quella marcia in più, coinvolgendo nel loro pacato entusiasmo, quanti anelavano una società nuova fuori dai vecchi schemi al di sopra degli interessi personali verso il rilancio del paese”.
Mi permetto di sottolineare che, se voci corrispondono a verità, per rispetto di quelle tante persone che lottano ed hanno lottato contro la mafia fino alla morte, sarebbe stato opportuno lasciare questo argomento a sedi più consone, e non a bar e pizzerie, tra “tarallucci e vino” e rancori da batosta.
Non sta a me insegnare a qualcuno il RISPETTO per gli altri, per la nostra gente e per il nostro paese, per la democrazia che ci permette di essere d’accordo o di dissentire pubblicamente.
Disgraziatamente però i principi, come ad esempio il RISPETTO per gli altri, sono un valore aggiunto e non un bene acquisito.
A questo punto mi rivolgo a Lei Sig. Tusacciu affinché tramite il suo blog si possa pubblicamente far appello al RISPETTO.
RISPETTO della politica, vera e nobile
RISPETTO del cittadino nei suoi diritti e nei suoi doveri.
RISPETTO per Stefano, democraticamente eletto
RISPETTO dei nostri giovani consiglieri comunali
Di tutti quelli che in questi giorni hanno camminato a lungo decretando questa sensazionale vittoria.
RISPETTO di chi ha espresso tutto l’amore per il proprio paese.
Per chi ” darà fiducia a quanti, stanchi, hanno rischiato di perderla”.
Per chi con dovere “richiama tutti alla collaborazione e alla partecipazione per il bene comune”.
La ringrazio per l’opportunità
Natalia Varsi