Si…! Stefano mi hai convinto. Voterò per la lista “Lungoni Adesso”.

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Ieri sera ho voluto partecipare ai comizi di chiusura della campagna elettorale. Avevo ancora qualche confusione su chi indirizzare il mio voto. Rinunciare a dare il mio voto a quel gruppo che almeno in parte ho contribuito a creare, è facile da dire, meno lo è il farlo. Devo sinceramente dire che mi è difficile dare un giudizio sulla lista numero tre, come chi legge il mio blog sa bene come la penso e quindi evito, saranno gli elettori a giudicare con il loro voto. Per le altre due liste in competizione devo dire che ho un grande rammarico. Cerco di immaginare come sarebbe potuta essere una lista che vedeva unite le due compagini: i due capolista uniti in quella intesa che li ha visti assieme a condurre un’opposizione seria, qualche volta dura, mai fuori dalle righe, assieme avrebbero avuto partita vinta a tavolino. Detto questo non conosco cosa sia stato il motivo di divisione, certamente vi sarà stato uno scontro fra due forti personalità e questo ha determinato lo strappo.

I programmi: entrambi ben lontani dal solito “libro dei sogni” della numero tre: ma, è gente abituata a scrivere tanto e a realizzare poco. Se tanto mi da tanto, se dovesse vincere “confronto e Dialogo”, assisteremmo al bluf dell’Amministrazione che li ha partoriti. La squadra: è difficile dare voti ma se dovessi giudicare le tre compagini da ciò che in queste giornate di campagna elettorale dovrei senz’altro dare un otto alla numero uno, un sei e mezzo alla numero due e un quattro e mezzo scarso alla numero tre.

A questo punto andiamo direttamente sulla numero uno: il programma, scritto in modo semplice, nulla di faraonico, poche cose concrete, al passo con i tempi che incombono su tutto il Paese, una attenzione particolare ai giovani, parte integrante di tutto il programma, al centro di ogni iniziativa. Una attenzione particolare all’assistenza ed alla sanità è stata svolta dalla dottoressa Liliana Scano. Lucido anche se con tratti di nuda concretezza l’intervento di Ignazio Mannoni; da sottolineare quanto detto esposto dalla Antonella Occhini ed anche dalla Laconi che ha voluto premiare nel suo intervento, l’importanza del voto con un particolare appello a non deludere coloro che sono venuti in Italia per trovare lavoro e democrazia e rischiano di assistere, attraverso azioni poco chiare di ritrovarsi ancora in uno stato di ricatto morale quando non anche materiale.

Poi, in chiusura Stefano Pisciottu: un intervento non solo programmatico, un intervento politico e di denuncia. A conclusione di una campagna elettorale impostata sul non accettare provocazioni si è sentito in dovere di richiamare alcune storture ed attacchi personali che sono stati indirizzati da candidati in altre liste. Senza scendere sullo stesso piano ha voluto denunciare le scorrettezze sottolineando che quei metodi non pagano.

A chi ha detto che votare per lista “Lungoni Adesso” perché, in caso di vittoria avrebbe rischiato un immobilismo per i prossimi cinque anni, dovuto, secondo questi detrattori, in quanto la loro posizione politica gli avrebbe preclusa i contatti in Regione, in Provincia, i in Parlamento. A costoro Stefano Pisciottu ha risposto: “ noi non abbiamo bisogno di raccomandazioni, la politica che noi andremo a portare avanti qualora fossimo chiamati ad amministrare, sarà nel pieno rispetto delle regole e non avrà bisogno di solleciti sottobanco. Quel modo di essere, quei metodi sono quelli che vengono usati da chi ha scarsa capacità e continua a pensare vecchio, a volersi muovere ante prima repubblica. Noi andremo a chiedere alle Istituzione ciò che ci spetta, ciò che il paese ha diritto di avere e lo faremo con dati di fatto sicuri che dall’altra parte vi sono persone di ben altro spessore di quelle che vorrebbero farci intendere e che non rifiuteranno ciò che lecitamente è dovuto. Chi pensa questo è vecchio e non ha capito che il mondo è cambiato, i blocchi sono rimasti solo nella sua testa, la nostra è libera da pregiudizi, a noi è sufficiente amministrare bene coscienti come siamo che solo così si fanno gli interessi del paese, gli interessi della Comunità”.

Pisciottu ha quindi concluso con un appello ai numerosi presenti a dare il loro consenso dopo aver guardato in viso tutti i componenti della sua lista: persone senza interessi personali da difendere, oneste, desiderose di mettersi in gioco per dare una amministrazione che amministri nell’interesse della comunità teresina.

Si…! Stefano mi hai convinto. Voterò per la lista “Lungoni Adesso”.

Beppe Tusacciu

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